La Conciliazione Paritetica è un metodo di risoluzione stragiudiziale delle controversie che permette di trovare soluzioni tra consumatori e aziende in maniera rapida, semplice ed economica
Essa si basa su protocolli sottoscritti tra le associazioni dei consumatori e la singola azienda (o associazione di categoria) che stabiliscono le regole cui le parti devono attenersi per risolvere le singole controversie.
La Commissione di Conciliazione è composta, pariteticamente, da due conciliatori adeguatamente formati, uno in rappresentanza dell’azienda e l’altro indicato dall’associazione dei consumatori prescelta dall’utente oppure assegnato secondo un criterio turnario.
La procedura di conciliazione è su base volontaria: l’accordo raggiunto dalle parti viene sottoposto al consumatore il quale è libero di accettare la soluzione proposta o di rivolgersi alla giustizia ordinaria.
Per avviare la procedura di conciliazione è necessario, innanzitutto, che il consumatore presenti un reclamo all’azienda; se questa non fornisce alcuna risposta entro i termini previsti dalla relativa Carta dei Servizi o se la stessa ha inviato una risposta ritenuta insoddisfacente dal cliente, si può attivare la procedura di conciliazione che si chiude entro un termine prestabilito, generalmente entro 30/45 giorni.
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La procedura è gratuita per il consumatore, semplice e attivabile attraverso la compilazione della relativa domanda
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Tempi brevi per lo svolgimento della procedura
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Trasparenza e informazione riguardo lo svolgimento della procedura
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Il consumatore è libero in ogni momento di ritirarsi dalla procedura di conciliazione
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E’ libero di poter accettare o meno la proposta conciliativa formulata dalla Commissione senza alcuna conseguenza negativa.
Ogni argomentazione, informazione o proposta relativa alla controversia fornita all’associazione che lo rappresenta è coperta dalla riservatezza -
Il verbale ha efficacia di accordo transattivo ai sensi dell’art. 1965 codice civile
fonte Adoc Nazionale