Il mancato rispetto della biodiversità porterà l’estinzione delle varietà di piante e animali sulla terra.
Esiste di fatto la tendenza dei cittadini a rispettare l’ambiente in cui vivono , ma senza l’ausilio dei mezzi di informazione e dei media ,essi non sono spronati a cambiare le proprie abitudini e i propri comportamenti in senso virtuoso. C’è un eco-risveglio , infatti, il WWF ha riportato che il 93% della popolazione europea considera la biodiversità e l’ambiente sostenibile come problemi molto importanti . Di conseguenza sul mercato si nota la diffusione di prodotti Bio (es. Cosmetici , alimentari , ecc.) che vengono acquistati da un gran numero di persone; Purtroppo una informazione non corretta e non completa porta a distruggere l’ecosistema , perchè spesso la produzione di prodotti ritenuti bio danneggiano l’ambiente ancora di più. Per esempio è stato messo al bando l’olio di palma che è di provenienza eco-sostenibile a favore dell’olio di soia, senza sapere che quest’ultimo richiede otto volte più terra per essere prodotta riducendo sensibilmente la biodiversità degli uccelli a causa della necessaria deforestazione. Una scorretta informazione sui marchi bio e il consumismo frenetico, inducono il consumatore a comportamenti sbagliati . Il vuoto informativo educa male il consumatore convinto di dare il proprio contributo alla difesa dell’ambiente e alla crisi climatica che stiamo vivendo.
” https://socialeurope.eu/ethical-consumerism-meets-eco-awakening” (usate google translate)